Giuseppe Alberti

San Vigilio in estasi
1673

La pala fu dipinta per la cappella privata del principe vescovo Francesco Alberti Poia al Castello del Buonconsiglio e nel corso del XIX secolo venne trasferita nella Cattedrale di Trento. Il dipinto appartiene alla migliore fase creative di Giuseppe Alberti, uno dei pittori più importanti del barocco trentino, iniziatore della scuola pittorica della Val di Fiemme.

Nell'opera è raffigurato il santo patrono della diocesi di Trento in atteggiamento estatico, vestito in abiti pontificali e avvolto in un sontuoso piviale. Alcuni angioletti reggono i suoi attribuiti (lo zoccolo e la palma del martirio), le insegne vescovili (la mitria e il pastorale) e un quadro nel quale è rappresentato il suo martirio. L’ingegnoso espediente pittorico del ‘quadro nel quadro’ permette di associare in un’unica immagine l’estasi del vescovo alla prefigurazione del suo sacrificio.

 

olio su tela; cm 192,5 x 131

Trento, Museo Diocesano Tridentino, inv. 2416

provenienza: Trento, cattedrale di S. Vigilio