La Torre di piazza. Funzioni simboli immagini
24 febbraio - 27 maggio 2012
A cura di Franco Cagol, Giorgia Gentilini, Domenica Primerano
Con la collaborazione di:
Lorenza Liandru e Daniela Tessarin
La mostra è stata organizzata a conclusione dei lavori di restauro della Torre di piazza, portati a termine nel 2011. L'iniziativa, promossa da Comune di Trento, Società di Studi Trentini di Scienze Storiche e Museo Diocesano Tridentino, era parte di un più ampio ciclo di iniziative di ricerca e di divulgazione sulla storia architettonica, artistica, istituzionale e sociale della Torre di piazza di Trento.
Il restauro della Torre di piazza ha contribuito a riaccendere l'interesse della collettività per un edificio che, da sempre, fa parte dello skyline cittadino. Sono molti gli interrogativi che nascono di fronte a un manufatto di tale valenza storica e identitaria: viene spontaneo chiedersi quando venne realizzata la torre e da chi? A quale uso fu adibita nei secoli? Chi ne fu il proprietario? Quali elementi di conoscenza ha aggiunto l'intervento effettuato? La mostra storico-documentaria allestita nelle sale del Museo Diocesano Tridentino cercherà di rispondere a questi e ad altri quesiti: lo farà conducendo il visitatore lungo un'ideale linea del tempo che prende avvio dal XII secolo e arriva fino ai giorni nostri.
La mostra darà conto infine delle funzioni rivestite dalla torre, edificio fortificato eretto in stretta connessione alla residenza vescovile, ma anche luogo adibito a scopi amministrativi e, fin verso la fine dell'Ottocento, a carcere maschile e femminile. Fondamentale punto di riferimento per tutti i cittadini, la torre regolava il vivere civile, scandendo con il suo orologio il tempo urbano e laico; chiamava a raccolta i cittadini o li avvertiva in caso di pericolo con le sue due campane, "della renga" e "della rason". A corredo dell'esposizione sono stati realizzati due importanti strumenti multimediali: un video che, avvalendosi di una suggestiva simulazione storico-architettonica animata e di sofisticate ricostruzioni in 3D, accompagnerà il pubblico in un viaggio nel tempo alla scoperta delle fasi costruttive della torre e delle sue diverse destinazioni d'uso; una visita virtuale che consentirà al visitatore di muoversi all'interno della torre esplorando tutti gli ambienti a 360° muovendo semplicemente il mouse. I due strumenti multimediali sono stati pensati sia come alternativa alla visita reale all'edificio, che presenta oggettive difficoltà di fruizione, sia per garantire la massima accessibilità ai cittadini-visitatori con problemi motori.
Video e visita virtuale
Realizzazione: Stefano Benedetti computer grafica e Visual 4D
Con la consulenza scientifica di: Giorgia Gentilini, Domenica Primerano, Daniela Tessarin