L'immagine di Trento dal XVI al XX secolo
La nuova sezione espositiva fino al 30 settembre 2022
Dopo alcuni mesi di lavoro, venerdì 13 maggio alle ore 18.00 riapriranno al pubblico le sale del piano terra di Palazzo Pretorio. In questi suggestivi ambienti – ampliati e rinnovati nell’allestimento – i visitatori troveranno una sezione espositiva dedicata all’immagine di Trento tra il XVI e il XX secolo. Attraverso dipinti, stampe e fotografie provenienti dalle collezioni del Museo si potrà scoprire come è cambiato il volto della città negli ultimi cinque secoli, dal concilio di Trento alla Seconda guerra mondiale. Con questa esposizione permanente il Museo intende mettere a disposizione di ogni tipo di pubblico – cittadini e turisti, esperti o meno - un importante patrimonio d’arte e cultura, un luogo dove scoprire e approfondire la conoscenza di Trento, l’evoluzione del tessuto urbano, gli episodi salienti della sua storia recente.
Il
percorso espositivo è suddiviso in tre diverse sezioni, organizzate in ordine cronologico: la
prima sala raccoglie stampe e dipinti dei secoli XVI-XVIII che mostrano il volto più antico della città di Trento, serrata nelle mura medievali merlate e protetta a nord dall’ansa del fiume Adige, rettificato tra il 1854 e il 1858.
La
seconda sala è dedicata all’immagine di Trento tra Settecento e Ottocento; in questo periodo nuove modalità di rappresentazione dello spazio urbano allargano lo sguardo al circondario, proiettando lo
skyline della città sullo sfondo delle montagne.
Le fotografie esposte nella
terza e ultima sala documentano le trasformazioni vissute dal territorio di Trento e dai suoi edifici tra il 1850 e il 1945. Tutte le immagini appartengono al fondo fotografico storico del Museo Diocesano Tridentino e vengono esposte al pubblico per la prima volta.
L’apertura dei nuovi spazi espositivi è resa possibile grazie al contributo della Provincia Autonoma di Trento e alla fondamentale collaborazione della Cassa di Trento. Credito Cooperativo Italiano.