La collezione di tessuti antichi
La raccolta di tessuti antichi del Museo è prevalentemente composta da pianete, sopravvesti liturgiche aperte lungo i fianchi, indossate da tutto il clero che celebra la messa.
La qualità e la varietà delle opere esposte consentono di delineare, sia pur per episodi salienti, il percorso evolutivo dell'arte tessile attraverso i secoli. La raccolta di paramenti è completata da una considerevole collezione di frammenti di provenienza per lo più liturgica, databili tra il XVI e gli inizi del XX secolo, di cui dà conto un volume esposto nella vetrina centrale.
Il percorso espositivo prevede una seconda parte che esemplifica l'uso liturgico dei paramenti. Secondo l’occasione e il carattere del giorno, la liturgia prescrive l'utilizzo di un diverso colore per i paramenti sacri dell’altare e del celebrante. I colori principali sono quattro: bianco, verde, rosso e viola, a cui si aggiungono i due colori facoltativi rosa e nero. Ciascun colore indica visivamente il tempo liturgico in corso o la festa che si sta celebrando. Il bianco viene indossato in occasione delle festività del Signore e della Madonna; il rosso per lo Spirito Santo ed i Martiri; il viola per la Quaresima e l’Avvento; il nero per il Venerdì Santo e per i Defunti. Per particolari festività si prescriveva, al posto del viola, l’uso del colore rosa.